ERRORE

©Photo Cristina Tarquini

Errore 

Shapeshifting Energy
Portraits of Women’s True Gaze
 
di Cristina Tarquini
a cura di Simone Marsibilio – /f urbä/

INSTALLAZIONI

26 APRILE – 12 MAGGIO
Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, Guardiagrele (CH)

INAUGURAZIONE 26 APRILE ORE 10

ORARI D’APERTURA

LUN – VEN 16.00 – 20.00
SAB e DOM 10.00 – 13.00 / 16.00 – 20.00 Visita possibile per le scuole in mattinata

ORARI D’APERTURA

LUN – VEN 16.00 – 20.00
SAB e DOM 10.00 – 13.00 / 16.00 – 20.00 Visita possibile per le scuole in mattinata

L’errore è normale, positivo e utile.  Normale poiché  parte dell’attività umana. 

Positivo perché, correggendolo, ci avvicina alla verità. Utile perché ci dà l’opportunità di imparare dagli errori.

Cristina Tarquini con la sua ricerca artistica promuove un approccio collettivo all’apprendimento, coinvolgendo attivamente la comunità in esperienze che allenano non solo la creatività individuale, ma anche  le buone pratiche collaborative. I due lavori, un’installazione interattiva che permette agli utenti di manipolare eventi atmosferici in relazione del ciclo dell’acqua e un progetto fotografico, incentrato sulla individuazione di uno sguardo emotivo che va al di là della bellezza femminile stereotipata in dialogo con l’intelligenza artificiale, si collegano tra loro mediante il concetto di consapevolezza e responsabilità condivisa. 

Shapeshifting Energy e Portraits Of Women’s True Gaze rendono inclusivo qualcosa che associa gli aggettivi sopra citati all’errore, in relazione alle dinamiche sociali e ambientali: Capire, nel contesto ambientale, gli errori passati e che la responsabilità condivisa implica imparare per migliorare le future pratiche; Comprendere la diversità come intento, che si innesca da emozioni e modi di essere rappresentando un’opportunità di apprendimento collettivo. È all’interno di questo modello informatico, interagendo tra spazio presente e persone, che l’artista ha trovato il glitch capace di produrre una sorta di sensibilizzazione sull’impatto delle scelte soggettive: promuovere una visione più ampia e inclusiva nella società, si collega alla promozione di uno stile di vita sostenibile e di consumi consapevoli.

I lavori di Cristina Tarquini creano un interconnessione tra le scelte sociali e culturali e il loro impatto sull’ambiente. Lo fanno portando alla luce la convenienza che, spesso (e non volentieri), vediamo risplendere davanti ai nostri occhi, concedendoci e prediligendo ciò che è per noi stessi Il messaggio è una necessità: quella della diversità. Invece il glitch di sistema è l’errore di valutazione, interpretata come opportunità. 

Simone Marsibilio – /f urbä/

SHAPESHIFTING ENERGY (L’energia si trasforma)

Shapeshifting Energy esplora le conseguenze del riscaldamento globale indotto dall’uomo, in particolare sul ciclo dell’acqua, in un contesto regionale ed europeo. Ciò riguarda, oltre la salute e l’ambiente, anche la produzione di energia rinnovabile dall’energia idroelettrica. Per illustrare i cambiamenti associati all’intervento umano attivo nel ciclo idrologico, utilizza set di dati scientifici che vengono proiettati utilizzando l’animazione e la grafica della nuvola di punti, diventando parte integrante dell’installazione immersiva. Shapeshifting Energy è un’installazione interattiva, una sorta di videogame che velatamente permette al giocatore, aiutato dalla crescente temperatura terrestre, di manipolare gli eventi atmosferici tramite linee e figure disegnate su un tablet, offrendo un connubio interessante tra arte visiva, interazione dell’utente e conoscenza ambientale. Contemplando le dinamiche del ciclo dell’acqua, nel cambiamento climatico, questa installazione interattiva permette di chiederci cosa potrebbe accadere ad animali, piante ed essere umani intrappolati in ecosistemi in mutamento.

Tarquini
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PORTRAITS OF WOMEN’S TRUE GAZE (Ritratti del vero sguardo femminile) – in collaborazione con un’intelligenza artificiale

Il progetto fotografico Portraits Of Women’s True Gaze, proposta in italiano Ritratti Del Vero Sguardo Femminile è un dialogo tra Cristina e un’Intelligenza Artificiale. L’AI, tramite  un’accorta selezione di immagini d’archivio impara a creare rappresentazioni di donne, che (però) nascono da una visione distorta e stereotipata del mondo femminile. Il compito dell’artista è di mediare questa rappresentazione, che lascia trapelare la giusta verità, mostrando una visione più realistica della donna. In sostanza, cerca di far emergere attraverso un distorto processo di Machine Learning delle rappresentazioni diverse della femminilità, sfidando i concetti – preconcetti e incoraggiando una riflessione sulla soggettività della bellezza. L’obiettivo di questo progetto è di trasformare l’uso di un artificial language da strumento a mezzo attivo per promuovere cambiamenti culturali in positivo, in un sistema paritario non oggettificante e denigrante attraverso la rappresentazione visiva. Illustrare un Mondo senza Errori, perfetto nel suo cliché, è lo sbaglio in cui non dobbiamo cadere  per essere parte di una trasformazione che sia positiva.

CREDITI
Shapeshifting Energy è stato originariamente commissionato dal festival Futur21 e realizzato in collaborazione con il curatore Patrick Blümel e il LVR-Industriemuseum Kraftwerk Ermen & Engels, Engelskirchen – Germania.

Testi a cura di Simone Marsibilio- /f urbä/

Cristina Tarquini, artista abruzzese, lavora come Direttore Creativo e Programmatrice Informatica in tutta Europa, creando narrazioni visive ed esperienze interattive. Il suo ambito creativo fonde in modo armonioso il digitale con il fisico, unendo l’arte alla tecnologia. Il lavoro di Cristina rappresenta un’esplorazione delle voci trascurate, che siano sott’acqua o a terra. Le sue opere sono state esposte a livello internazionale presso Somerset House e Ars Electronica e sono state selezionate tra il meglio del Google Design.

 

/f urbä/ di Simone Marsibilio si legge furba. /f urbä/ è un acronimo. Fondazione Urbana è il suo insieme. Fondazione letteralmente come formulazione, fondamento di una struttura alla base di una costruzione che ne trasmette il peso al terreno. Da cui si può partire. Urbana perché cittadina, affinché sia aperta e  possa andare e arrivare ovunque. Qualcosa in movimento.  Nasce come condivisione di progetti artistici contemporanei, con la curatela di Simone Marsibilio, ed è un luogo in cui Artisti in tutte le loro forme si mettono a confronto, dialogano, creano e si espongono. È un contenitore nato dalla voglia di condividere una passione, da un’idea che condivisa con persone che credono in una cosa semplice. L’idea di fare qualcosa. /f urbä / è una esigenza naturale, sincera. È una porta di una casa aperta per chiunque voglia dare, dire e fare giocando, responsabilmente, con una delle cose più belle che noi persone abbiamo inventato.  /f urbä / è uno Spazio espositivo in cui esporranno artisti, una volta uno. Una volta l’altro. Ogni volta una pagina nuova, che possa piacere a tanti, che sia roba di tanti.

Evento Realizzato contestualmente al progetto CINEMA EXPRESS con il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea in collaborazione con Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese e con il patrocinio del Comune di Guardiagrele.

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