Dalla sua nascita nel 2018, dopo aver ricevuto il privilegio di esser stato “battezzato” dalla Madrina Onoraria Juliette Binoche per il suo interesse nel promuovere e rafforzare l’intento di una promozione dell’arte giovane e contemporanea in un territorio apparentemente sfavorevole, il Festival cerca di creare una collaborazione pubblico-privato a breve e lungo termine. Perché si assista a un’alta diffusione della cultura di qualità l’arte deve essere concepita come un bene pubblico, come la sanità e gli ospedali, poiché influisce sul benessere e sulla cura della vita delle persone. È per questo che il nostro Festival ha bisogno del sostegno di istituzioni, aziende e mecenati filantropici con i quali immaginare anche soluzioni sostenibili di lavoro in linea con le esigenze ecologiche, ambientali e umane del contemporaneo.