CO(AI)XISTENCE

di Justine Emard

Co(ai)xistence di Justine Emard

INSTALLAZIONE-VIDEO
INAUGURAZIONE

GIO 27 APRILE ore 10:30
Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, Guardiagrele (CH)
L’installazione sarà visitabile fino al 14 maggio

Co(AI)xistence (2017), il cui protocollo di produzione è vicino a un esperimento scientifico, crea un’interfaccia tra i dati digitali e la motricità umana attraverso il linguaggio sensibile dell’arte. Justine Emard ha messo in scena l’interazione tra Mirai Moriyama e il robot Alter, animato da una forma di vita primitiva basata su un sistema neurale: un’intelligenza artificiale (AI) programmata dal laboratorio di Takashi Ikegami (Università di Tokyo), di cui è stata creata l’incarnazione umanoide dal laboratorio di Hiroshi Ishiguro (Università di Osaka). Il suo aspetto minimale apre spazio all’immaginazione,  permettendo la proiezione emotiva. Dotati di intelligenze diverse, l’uomo e il robot dialogano attraverso i segnali dei rispettivi linguaggi, sia corporei che verbali. Utilizzando un sistema di deep learning (apprendimento profondo) non antropomorfo, il robot può imparare dal suo incontro con il danzatore. Esistere presuppone essere nella realtà e/o vivi. Attraverso un’esperienza condivisa, l’uomo e il robot cercano di definire nuove prospettive di convivenza nel mondo.

CREDITS
Ideazione e realizzazione Justine Emard (2017) Casting Mirai Moriyama & Alter – sviluppato dai laboratori di Ishiguro, University of Osaka e Ikegami, presso l’Università di Tokyo.

Evento realizzato con il supporto dell’Institut Français in collaborazione con Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese con il patrocinio del Comune di Guardiagrele

ORARI D’APERTURA
LUN – VEN 16.00 – 20.00
SAB e DOM 10.00 – 13.00 / 16.00 – 20.00
Visita possibile per le scuole in mattinata

Justine Emard Artista, esplora le nuove relazioni che si instaurano tra le nostre vite e la tecnologia. Associando i diversi mezzi dell’immagine – dalla fotografia al video e alla realtà virtuale – pone il suo lavoro al crocevia tra neuroscienze, oggetti, vita organica e intelligenza artificiale. I suoi dispositivi prendono come punto di partenza le esperienze di deep learning (apprendimento profondo) e il dialogo tra umani e macchine. Dal 2016 collabora con laboratori scientifici in Giappone. È la vincitrice della residenza Hors-les-murs dell’Istituto francese nel 2017 a Tokyo. Il suo lavoro è stato esposto alla Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Mosca e in musei come il Forum NRW (Düsseldorf), il Museo Nazionale di Singapore, il Museo d’Arte Moderna di Mosca, l’Istituto Culturale Itaú (São Paulo), la Cinémathèque Québécoise (Montreal), Irish Museum of Modern Art (Dublino), Mori Art Museum (Tokyo), MOT Museum of Contemporary Art Tokyo, Barbican Center (Londra) e World Museum (Liverpool). Nel 2020 è in residenza presso lo ZKM, Center for Art and Media di Karlsruhe, ed è vincitrice della commissione fotografica nazionale “IMAGE 3.0” del CNAP (National Center for Plastic Arts) in collaborazione con il Jeu de Paume a Parigi. Nel 2022 è in una residenza di ricerca off-the-walls al CNES (National Center for Space Studies) dove lavora sui sogni dello spazio. Nel 2021-22, è artista professoressa ospite presso Fresnoy, Studio national des arts contemporains.

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