MAYA BOQUET | Sound Designer, Performer, Autrice
Maya Boquet esplora il continuum tra finzione e documentario, raccoglie storie, testimonianze, percorsi di vita, paesaggi sonori, a cui si avvicina in modo diverso a seconda del mezzo che adotta, radio, teatro o scrittura. Cerca di definire un linguaggio specifico per ciascuno di questi media e cerca sia la loro porosità che i trasferimenti estetici che possono subire. Ha scritto e diretto drammi radiofonici per France Culture, Length d’Ondes, ha collaborato con registi come drammaturgo (Mathieu Bertholet, Julien Fiséra), ha co-fondato il gruppo franco-belga Radio Femmes Fatales che ha prodotto e suonato spettacoli radiofonici dal vivo sul palco. Da maggio 2014 ha scritto con Emilie Rousset Les Spécialistes.
ALVISE SINIVIA | Pianista, Improvvisatore, Performer
Molteplici incontri con artisti di ogni ceto sociale scandiscono la sua carriera (ballerini, coreografi, artisti circensi, videografi, pittori e artisti visivi). Musicista curioso e costantemente alla ricerca della sperimentazione, rinnova costantemente il suo rapporto con lo strumento, di cui sta esplorando da diversi anni i paradossi e limiti sonori e fisici. Si è formato al Conservatorio Nazionale di Musica e Danza di Parigi vicino ad Alain Planès ed Emmanuel Strosser. Lì fece molti incontri che alimentarono la sua musica. Impegnato nella creazione, collabora regolarmente con compositori e partecipa all’Orchestra di Nuove Creazioni Musicali, Esperimenti e Improvvisazione. Residente a Villa Médicis durante la stagione 2016/2017 nella disciplina performativa, ha approfondito la sua ricerca sul rapporto tra movimento e suono. Quindi fonda la sua compagnia con la quale crea il solo Ersilia. L’intero corpo, girato ad arco, suona il dispositivo-strumento inventato per il pezzo.
PAUL RAMAGE | Violinista, Improvvisatore, Compositore
Paul ha iniziato a 10 anni con il violino. Dopo aver incontrato Didier Locwood (alla cui scuola è entrato nel 2003), si è interessato al jazz e alla musica improvvisata. Parallelamente ha proseguito gli studi di violino classico e di musica da camera al CRR di Cergi Pontoise. Nel 2013 ottiene un diploma in composizione elettroacustica al Conservatorio di Parigi. Master di composizione elettroacustica presse INA-GRM e di composizione e informatica musicale presso L’IRCAM. Compositore di una quarantina di opera, sia acustiche che miste o strumentali, ha suonato in vari paesi (Francia, Spagna, Italia, Portogallo, Romania, Regno Unito, Giappone, Stati Uniti, Cina, ecc.). È vincitore del premio Métamorphose (musica e ricerca), del secondo premio Russolo – fondazione Russolo-Pratella, Italia). Oggi membro di Alcôme (Società per la creazione e la diffusione della musica contemporanea).
JOCELYN ROBERT | Ingegnere del suono
Jocelyn si è laureato a la Femis nel 2007 e ingegnere del suono e capo montaggio del suono per il cinema ha partecipato alla colonna sonora di molti lungometraggi, fiction e documentari per 15 anni. Parallelamente alla sua professione si dedica alla sua passione, per la registrazione in luoghi naturali. Raccoglie paesaggi sonori di luoghi singolari come l’isola abbandonata di Hashima in Giappone, il porto di Kadikoy di Istanbul a l’alba, il muro del pianto a Gerusalemme, il grande stadio Maracanà di Rio nel mezzo di una partita, la metropolitana di New York, il mercato del pesce di Algeciras, la giungla dell’isola di Palawan nelle Filippine. Questa vasta libreria di suoni viene regolarmente utilizzata nel montaggio dei film, ma è nella creazione del suono che trova il suo pieno significato
LANCELOT HAMELIN | Scrittore
Lancelot aveva 18 anni quando fu eletto il FIS in Algeria e 23 quando gli attentati del 1995 colpirono Parigi. Decide di lavorare sulle ferite della guerra algerina, che ai suoi occhi determina la vita sociale francese. Appassionato del rapporto tra finzione e realtà scrive al inizio per il teatro. Alcuni progetti lo portano a scrivere romanzi, serie TV, reportage e fumetti. Da 5 anni lavora sulla vita onirica, che è un altro modo di avvicinarsi alla realtà, in residenza al teatro Nanterre- Amandiers e a la Villa Medici. Le sue opere sono pubblicate da Théâtre Ouvert e Quartet. Ha lavorato con registi come M. Bauer, E. Massé, C. Perton, P. Quesne e Duncan Evennou. I suoi romanzi sono pubblicati da l’Arpenteur. Sviluppa due progetti di fumetti con Glénat, collabora alla rivista Parages del TNS e fa parte del collettivo d’autore Petrol.
FREDERIC STOCHL | Musicista
Frédéric Stochl ha ricevuto una triplice formazione musicale, coreografica e teatrale. Contrabbassista solista dal 1980 con l’Ensemble Intercontemporain (direzione Pierre Boulez), ha partecipato a molte creazioni, oltre che con altre istituzioni 5radio-France, GRM, ATEM, ecc.). È stato insegnante di danza ed educazione fisica alla scuola Nazionale di Teatro di Strasburgo, insegnante di contrabbasso a Chalon-sur-Saône poi al CNSM di Lione e Parigi, e infine professore di musica da camera al SNSMDP, dove ha anche condotto un laboratorio teatrale strumentale. Stochl svolge anche i suoi progetti che intrecciano musica, teatro e danza nello stesso gesto.
SIMON ROUBY | Regista, Videoartista
Proveniente dal cinema d’animazione, esplora da diversi anni territori visivi inesplorati aperti dalle nuove tecnologie. Pioniere nell’uso della scansione 3D nel cinema per integrare le sculture nel suo primo lungometraggio Adama, è stato grazie al contatto con i geologi del Geosciences Institute (GFZ) di Potsdam che ha adattato le sue tecniche di scansione tridimensionale alla scala del paesaggio. Himalaya, Arcipelago sub-antartico delle Kerguelen, Isola di Reunion, Nigeria, Giappone. Dal 2016 accumula dati digitali che poi condivide sotto forma di installazioni video. L’insieme forma un puzzle ricostituito dallo spettatore, dove frammenti di paesaggi si spostano come iceberg, creando con le loro successive collisioni e sovrapposizioni un mondo composito in continua trasformazione.