Il Cinema Express Apre La Sesta Edizione Di Artinvita

Progetto realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal MIC – Ministero della Cultura e MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito contestualmente a  Artinvita – Festival Internazionale degli Abruzzi.

Cinema Express è un progetto di mobilitazione cinematografica e audiovisiva attraverso un concorso di cortometraggi argentini e balcanici che avvicina i giovani studenti all’arte del cinema ponendoli a confronto oltre che con i lavori selezionati e con il panorama audiovisivo contemporaneo, anche con le culture che hanno influenzato la storia dei flussi migratori dell’Abruzzo, come quelli provenienti dai Paesi Balcanici dei primi anni Novanta e dall’Argentina nel primo dopoguerra.

CONTESTO

Cinema Express è un progetto che si inserisce nel più ampio contesto di Artinvita – Festival Internazionale degli Abruzzi, Festival che anima un territorio intero, diffondendo l’offerta culturale in diverse location: teatri, chiese sconsacrate, castelli, palazzi, gallerie, auditorium, luoghi che vengono preparati ad accogliere la grande arte internazionale riscoprendo anche le potenzialità di spazi che non sempre vengono valorizzati a pieno. Artinvita propone spettacoli di teatro, danza, musica, circo contemporaneo, installazioni audiovisive e mette in dialogo il territorio abruzzese con l’arte contemporanea in tutte le sue sfaccettature, dando valore alle radici regionali, ma anche al mix culturale e sociale che caratterizza l’Abruzzo. La regione è composta da italiani e da migranti di seconda e terza generazione nati in Italia ma di origini straniere come argentini, venezuelani e balcanici. Il Festival è un momento ideale di incontro e scambio e, sfruttando la rete di comuni di Artinvita, Cinema Express lavora in territori periferici e rurali. Artinvita ospita ogni anno installazioni audiovisive di video artisti internazionali come Simon Rouby e Justine Emard, che ogni anno creano dei progetti site-specific nella chiesa sconsacrata di San Rocco ad Arielli e incontrano gli studenti delle scuole, raccontano ai ragazzi il proprio lavoro e ne raccolgono le suggestioni per lavori futuri. 

Il Festival, battezzato nel 2018 da Juliette Binoche, è supportato dal Ministero della Cultura, dalla Regione Abruzzo, grazie alla qualità delle attività svolte riceve il sostegno dell’Institut Français e gode di numerose collaborazioni nazionali e internazionali.

 

LABORATORI NELLE SCUOLE

Il concorso si svolge in Abruzzo tra aprile e maggio e premia i migliori giovani cineasti del panorama argentino e balcanico. La peculiarità del concorso è che una giuria di esperti, nell’assegnare i premi, si avvale del supporto di una giuria scolastica composta da giovani studenti. Il percorso, che fornisce loro gli strumenti per poter valutare i cortometraggi, si svolge attraverso una serie di attività didattiche e laboratoriali.

I laboratori si svolgono nel periodo precedente il concorso e consistono principalmente nella preparazione degli studenti a svolgere il ruolo di giuria e contestualmente in una serie di attività collaterali che si incentreranno sul racconto dei flussi migratori in questione ma soprattutto nell’educazione alla trasversalità delle discipline audiovisive.

Tre esperti di cinema, produzione e organizzazione culturale incontreranno le classi delle scuole coinvolte per fornir loro gli strumenti e le adeguate linee guida per valutare i lavori in concorso che saranno visionati insieme. Gli incontri si svolgeranno svolgeranno nelle scuole e i cortometraggi saranno proiettati poi  in collaborazione con il circuito di sale CiackCity presso il Cinema CiackCity Lanciano (CH), presso il Cinema Zambra di Ortona (CH) e la cerimonia di premiazione si svolgerà il 14 maggio 2023 presso il Cinema Garden di Guardiagrele (CH). I lavori saranno dunque visionati dagli studenti e saranno discussi passo passo con gli esperti che forniranno loro tutti gli strumenti necessari per esprimere un giudizio consapevole. 

I lavori in concorso saranno visionati da 500 giovani studenti che saranno preparati a diventare giuria affiancando la giuria di esperti composta da produttori e artisti internazionali. Gli studenti riceveranno una formazione attraverso un laboratorio sul linguaggio cinematografico grazie alla collaborazione con la casa di produzione Romana ZaLab. A visionare i cortometraggi e a voltarli sono coinvolte anche altre classi che non hanno frequentato i laboratori, ma saranno guidate nel giudizio dai ragazzi che invece sono stati formati. 

Il cortometraggio è il formato cinematografico ideale per far avvicinare i giovani al mondo del cinema, contenendo in breve tempo tutti gli elementi tecnici e stilistici di una produzione cinematografica e audiovisiva. I ragazzi infatti saranno guidati a guardare i cortometraggi in concorso con occhio critico ed in relazione ai premi che dovranno assegnare: Miglior Film / Miglior Montaggio / Miglior Fotografia / Miglior Suono / Miglior Interprete / Miglior Soggetto. In questo modo distingueranno gli elementi e le fasi di lavoro delle quali è composta la creazione di un prodotto cinematografico e audiovisivo.

I vincitori sono decretati in parte dalla giuria di ragazzi e ragazze delle scuole e in parte da una giuria di esperti composta da Eno Milkani (Regista e produttore albanese e direttore del Balkan Film & food festival), Michel Feller (Produttore Francese), Simona Banchi (Produttrice Italiana), Elsa Amiel (Regista Francese), Laurent Petitgand (Compositore di musiche per Film), Vittoria Scognamiglio (Attrice Italo-Francese), Mathieu Touzè (Regista, coreografo e drammaturgo teatrale francese), Gema Juarez Allen (Regista e Produttrice argentina), sotto la guida della presidente di giuria Amahi Camilla Saraceni.

La giuria di esperti decreta il Miglior Film, il cui vincitore si aggiudica un viaggio didattico a Parigi dove frequenterà per 5 giorni il Workshop De la parole au mouvement / Du monologue au dialogue / Du théâtre au cinéma incontrando produttori, registi e maestranze del cinema francese organizzato da Théâtre de Léthé à Paris – Collectif 2 Plus.

Scopri il programma e le opere in concorso.

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